giovedì 5 novembre 2009

A richiesta Maria Giovanna Cherchi

Ciao Luz, questa canzone è dedicata in particolare a te che volevi qualcosa di Maria Giovanna Cherchi. Qua canta con Piero Marras, che è un altro importante interprete della musica sarda contemporanea. La canzone è una canzone tradizionale (praticamente ogni gruppo ne fa una versione)ed è tratta dall'Inno antifeudale sardo, scritto da Francesco Mannu in occasione dei Moti antifeudali di fine '700. Il titolo originale è "Sos patriotas sardos a sos feudatarios" e in realtà è molto più lungo (si tratta di 375 versi), mentre comunemente tutti lo conoscono come "Procurade 'e Moderare"...diciamo che è una "sottile" minaccia indirizzata ai feudatari che potremmo tradurre con un "Vedete di stare tranquilli"...
Se vi interessa questa storia o se volete leggerne la traduzione, potete guardare in questa pagina web o sulla sempre presente wikipedia:


12 commenti:

Unknown ha detto...

mi piace molto questo dueto ma mi piace piu i dueti di maria luisa congiu

Giulia ha detto...

Wow che intenditori...devo confessare che io maria luisa congiu non so chi sia...ma mi informerò

Nusky ha detto...

Ciao!

Alfine ho trovato un pò di tempo per scrivere sul blog.
Mi piace la canzone protesta. Il cantautore assomiglia a il nostro Labordeta (non so si se dice così), siete d'accordo?
Ma, volgio dire che più che questa canzone mi piace il nuovo corso che ha preso il blog. Auguri per te Iulka, perchè hai riuscito a fare dil blog un spazio molto interessante e istruttivo, e penso che è per questo che ha di più di partecipazione che l'anno scorso.

Maite ha detto...

Ciao a tutti!
Sono di accordo con Nusky. Il cantautore somiglia a Labordeta.
La bella e la bruttezza. Lei canta molto bene ma suprattutto è molto bella e si muove molto bene.
Maite

luz ha detto...

ciao giulia! molte grazie per la canzone che mi ha moltissimo piaciuto.

Mi sembra chi è un inno di protesta che si asemeglia in abastanza alla marsellesa.

Noi siamo fortunatti de ascoltare questa meravigiliosa musica sarda, bella, bellisima...


Purtropo non posso scrivere in italiano quello che il mio cuore
dice. A martedì.

luz ha detto...

eduardo ho scoperto maria luisa congiu per il tuo commento.
A me piace molto la "dinghiridera" de maria luisa è anche e sopratutto
"festa paesana" Come sono belli i costumi sardi e le donne, mamma mia!!!

Giulia ha detto...

Ma non finirete mai di sorprendermi! Non immaginavo certo di trovare quest'anno una classe amante della musica sarda! Lieta lietissima sorpresa, così m i sento autorizzata a metterla nel blog, cosa che l'anno scorso non facevo perché non si tratta esattamente di italiano...ma visto che vi piace e che per la conoscenza c'è sempre posto...
E adesso vado a sbirciare chi è Maria Luisa Congiu...che curiosità...Qualche proposta per la prossima volta? Quasi quasi inauguro una sezione sulla Sardegna...eh eh...

San Efisio ha detto...

io vado a scrivere cantante Sarde Maria Carta, Marisa Sannia, Elena Ledda tutti loro cantano in la lingua Sarda, anche sono sardi Franca Masu, Claudio Sanna, Càlic...ma Loro cantano in la lingua algheres. questo è un dialetto della citta Alghero nella provenza di Sassari, è come il catalan questa musica è più facile per capire quella sarda, per me.

Santa Ursula ha detto...

Ciao, a me piace moltissimo il chitarrista Tore Matzau!

Giulia ha detto...

Sant'Efisio, molto interessante il commento...ma hai vissuto a Cagliari?
Correggiamo qualche errore?

1. In+La = ?
2. Vado a scrivere= Dove vai? È una costruzione spagnola, in italiano non va bene.
3. Più facile per capire= la preposizione non va bene. Quale sarà? In più stai facendo un confronto, quindi con cosa introduciamo il secondo termine di paragone?

de la O ha detto...

mi piace tantissimo questa canzone!

Giulia ha detto...

Cereale, sono lusingata che ti piaccia questa canzone, soprattutto considerando il tuo rapporto di amore e odio con il blog...